Arm presenta la piattaforma TCS23 con core di visual computing e altro ancora
La settimana scorsa, Arm ha rilasciato Arm Total Compute Solutions (TCS23), una suite di proprietà intellettuale (IP) di Arm costruita sulla più recente architettura ARMv9. Questo pacchetto fornisce ai progettisti un approccio mix-and-match per le applicazioni di mobile computing tramite un portfolio di CPU, GPU, sistema e IP software.
Una delle caratteristiche più straordinarie del TCS22 dello scorso anno è stata l'introduzione del raytracing hardware sulla GPU Immortalis Arm. L'annuncio di quest'anno potenzia sia l'offerta di CPU che di GPU, principalmente attraverso miglioramenti in termini di potenza ed efficienza con prestazioni simili o migliorate.
In TCS22 sono incluse tre nuove linee di CPU Arm Cortex incentrate sull'elaborazione di dispositivi mobili come smartphone, tablet e laptop. In particolare, i processori Cortex sono pensati per abilitare applicazioni ad uso intensivo di grafica come giochi, realtà aumentata/virtuale, apprendimento automatico e sicurezza sul dispositivo.
Il Cortex-X4 è un core CPU di quarta generazione ad alte prestazioni nella linea della serie X di Arm. Costruito sulla più recente architettura ARMv9.2, il dispositivo presenta una velocità di clock di 3,4 GHz, cache L1 (65 KB), cache L2 (0,5–2 MB) e cache L3 (32 MB). Inoltre, la larghezza di banda delle istruzioni è stata aumentata a 10 istruzioni per ciclo. Secondo quanto riferito, questi aggiornamenti comportano un aumento delle prestazioni del 15% rispetto alla CPU Cortex di ultima generazione.
Il nuovo Cortex-A720 a 64 bit si concentra sull'efficienza energetica, in particolare nelle applicazioni che necessitano di bilanciare prestazioni e durata della batteria in una configurazione di elaborazione eterogenea big.LITTLE. È dotato di I-cache e D-cache L1 (32 KB o 64 KB), cache L2 (128 KB/256 KB/512 KB) e cache L3 opzionale (da 256 KB a 32 MB). Con questo dispositivo, Arm segnala un miglioramento del 20% nell'efficienza energetica e un miglioramento del 4,5% nelle prestazioni rispetto alla generazione precedente.
Infine, Cortex-A520 a 64 bit è un'altra CPU aggiornata, focalizzata sull'efficienza per carichi leggeri e di attività in background in una configurazione big.LITTLE. La CPU dispone di I-cache e D-cache L1 (32KB o 64KB), cache L2 opzionale (128KB/192KB/256KB/384KB/512KB) e cache L3 opzionale (da 256KB a 32MB). Rispetto all'ultima generazione, Arm dichiara un miglioramento del 22% nell'efficienza energetica e un miglioramento dell'8% nelle prestazioni.
DynamIQ Shared Unit 120 (DSU-120) supporta fino a 14 core CPU con architettura di classe A in un cluster. Fornisce un sistema di memoria L3 condiviso, funzionalità di sicurezza, logica di controllo e interfaccia SoC. Arm ha presentato diverse configurazioni principali in grado di supportare applicazioni che vanno dai dispositivi indossabili ai laptop ad alte prestazioni, supportando l'approccio "mix-and-match".
TCS23 include anche tre architetture GPU di quinta generazione. Le loro configurazioni tecniche di base sono quasi identiche, con alcune differenze chiave nel numero di core supportati. In alcuni casi sono disponibili anche funzionalità di ray-tracing opzionali. Si tratta di GPU mobili pensate per supportare i giochi mobili AAA, come Genshin Impact o Fortnite.
Il primo è l’Immortalis-G720 destinato agli smartphone di punta per i giochi e l’apprendimento automatico. È dotato di Deferred Vertex Shading, anti-aliasing multicampionamento 2x/4x/8x/16x, raytracing e supporto API per OpenGL ES 1.1/2.0/3.2, Vulkan 1.3 e OpenCL 1.2/2.1/3.0 Full Profile. La GPU è scalabile fino a 10 o più core e fornisce anche funzionalità di ray-tracing hardware, rendendola la più performante delle tre offerte di GPU. Si dice che Immortalis-G720 abbia un aumento delle prestazioni del 15%, utilizzando il 40% in meno di larghezza di banda della memoria rispetto all'ultima generazione di architetture GPU Arm.
Il Mali-G720 condivide le stesse specifiche tecniche dell'Immortalis-G720, sebbene scalabile solo da sei a nove core, e ha funzionalità di ray-tracing hardware opzionali. Ultimo ma non meno importante è il Mali-G620, che ancora una volta condivide la stessa configurazione di base ma è scalabile solo da uno a cinque core, fornendo l'opzione GPU più leggera.
Arm afferma che TCS23 migliora le capacità di apprendimento automatico attraverso una combinazione di hardware e software.